Questi piccoli germogli verdi possono cambiare il sapore di molti piatti. Sono anche una fonte di molti ingredienti benefici per la salute. Per gli anziani, che spesso soffrono di problemi digestivi e malattie cardiovascolari, questo ingrediente sarà un’interessante variazione nella dieta. I capperi sono un ottimo ingrediente per chiunque cerchi sapori intensi e benefici nutrizionali naturali. Vale la pena introdurli nel menu quotidiano, ma bisogna farlo con moderazione. Non sempre “più è meglio”.
Che sapore hanno i capperi?
I capperi sono i boccioli del fiore del cespuglio Capparis spinosa, raccolti prima della fioritura. Crudi hanno un sapore fortemente aspro e amaro. Ciò è dovuto alla presenza di oli di senape, motivo per cui raramente vengono consumati senza essere stati trattati. Nella cucina vengono utilizzati principalmente sotto forma di sottaceti. L’aceto, la salamoia o l’olio d’oliva ne attenuano il sapore e conferiscono loro un carattere deciso, piccante e acidulo. Il loro sapore ricorda spesso quello delle olive verdi con una leggera nota di limone e pepe, anche se il loro profilo è più complesso e deciso.
La pianta da cui si raccolgono i capperi proviene dalle regioni mediterranee. Lì è stata apprezzata per secoli per il suo sapore e la sua conservabilità. Era considerata una spezia e un ingrediente decorativo. Anche se oggi i capperi vengono coltivati anche in altre zone climatiche, rimangono un simbolo della cucina mediterranea: italiana, greca e spagnola.
Quali sono le proprietà dei capperi?
Un grande vantaggio di questi piccoli boccioli è il loro basso contenuto calorico: 100 g di capperi marinati contengono solo 23 calorie. I capperi forniscono fibre, piccole quantità di proteine e grassi, nonché numerosi microelementi. Gli anziani dovrebbero apprezzare in particolare il calcio, il magnesio, il potassio, il ferro e il rame in essi contenuti. I capperi sono anche una fonte di vitamine come la A, la E, la K e le vitamine del gruppo B. Inoltre, contengono una grande quantità di composti bioattivi. I polifenoli e i flavonoidi hanno un effetto antiossidante e antinfiammatorio.
Particolarmente interessante per gli anziani è la capacità dei capperi di sostenere il sistema circolatorio. La rutina in essi contenuta aiuta a sigillare i vasi sanguigni, mentre la quercetina abbassa la pressione. Non meno importante è la protezione dallo stress ossidativo. I capperi sostengono anche il sistema digestivo, regolando la digestione, alleviando flatulenza e disturbi intestinali. Grazie al loro basso contenuto calorico e al sapore intenso, possono essere utilizzati in piccole quantità nei piatti dietetici.
Tuttavia, i capperi non sono adatti a tutti. Essendo marinati in salamoia, hanno un elevato contenuto di sodio, quindi devono essere consumati con cautela dalle persone che soffrono di ipertensione arteriosa. Devono prestare attenzione anche le persone con malattie renali o che seguono una dieta a basso contenuto di sodio. L’eccesso di sale può favorire la ritenzione idrica e avere effetti negativi in caso di osteoporosi (escrezione di calcio). Pertanto, è bene usare i capperi con cautela, proprio come facciamo con le altre spezie.
I capperi in cucina
I capperi sono un ingrediente versatile della cucina mediterranea, in grado di arricchire sia i piatti semplici che quelli raffinati. Aggiunti alla fine della cottura, conservano al meglio il loro aroma. Si abbinano perfettamente al pesce e ai frutti di mare. Aggiungono carattere al salmone arrosto, al merluzzo o ai gamberetti. Nella composizione delle salse, soprattutto quelle fredde, i capperi rompono la morbidezza delle creme con una sottile piccantezza. Vale la pena provarli nelle salse a base di maionese, nelle vinaigrette o nelle remoulade.
I capperi sono ottimi nelle insalate di verdure, così come con l’aggiunta di formaggio, olive o pesce affumicato. Aggiungono un sapore deciso alla pasta alla puttanesca o alla versione con olive e acciughe. Su panini o bruschette, i capperi saranno un ottimo contrappunto per gli ingredienti delicati. Si abbinano bene con aglio, basilico fresco, origano, dragoncello, limone e olio d’oliva. Queste spezie esaltano l’aroma naturale dei boccioli.
In cucina basta un cucchiaino di capperi per trasformare un piatto. Alcuni boccioli aggiungono profondità e raffinatezza alle pietanze. Per gli anziani è un modo per introdurre un sapore forte riducendo il sale. Se si utilizzano i capperi come condimento, è possibile ridurre l’aggiunta di sale nel piatto o addirittura eliminarlo completamente.