Scopri le proprietà di questo ortaggio e i benefici che puoi ottenere lasciandolo in acqua calda. Uno degli ortaggi che solitamente accompagna la maggior parte dei nostri pranzi e cene è la cipolla. E ogni volta che la usiamo per insaporire i nostri piatti, tendiamo a gettare le bucce nella spazzatura senza sapere che possono avere un secondo utilizzo. Le bucce di cipolla contengono vitamine, sostanze nutritive e composti antiossidanti che possono essere sfruttati in diversi modi. Uno di questi consiste nel bollirle e utilizzare l’acqua per innaffiare le piante. In questo modo, si sfruttano tutte le sostanze nutritive contenute nella cipolla invece di sprecarle.
Perché si consiglia di bollire le bucce di cipolla
Quando si bollono le bucce di cipolla, le sostanze nutritive passano nell’acqua e si trasformano in un brodo naturale ideale per rafforzare la crescita e migliorare la salute delle foglie e delle radici. Il procedimento per applicare questo trucco è semplice:
- Raccogli le bucce di diverse cipolle.
- Mettile in una pentola con acqua e bolliscile per circa 10 minuti.
- Lascia raffreddare, filtra il liquido e usalo per innaffiare le tue piante.
Questo fertilizzante è utile per le piante da interno, i vasi e anche il giardino. Inoltre, è un metodo economico ed ecologico che non richiede l’uso di prodotti chimici.
A cosa serve l’acqua delle bucce di cipolla nelle piante
- Fornisce nutrienti essenziali come potassio, calcio e magnesio.
- Rafforza le radici e stimola la crescita.
- Previene i parassiti grazie ai suoi composti naturali.
- Migliora il colore e la vitalità delle foglie.
Molti giardinieri e amanti delle piante assicurano che questo trucco casalingo fa la differenza, soprattutto nei periodi di crescita o quando le piante sembrano spente.