Quali sono le proprietà curative della cipolla: il prebiotico fondamentale per la salute dell’apparato digerente, del sistema immunitario e del cuore

La cipolla: un alimento semplice con straordinari benefici. La cipolla è tra gli ingredienti più usati nella cucina mondiale e italiana. Non solo arricchisce di sapore innumerevoli piatti, ma possiede anche proprietà terapeutiche note fin dall’antichità. Originaria dell’Asia centrale, la sua coltivazione risale a oltre 5.000 anni a.C. Nell’antico Egitto era considerata un alimento sacro per i benefici sulla salute. Appartenente alla famiglia delle Alliaceae, insieme ad aglio, scalogno e porri, si è diffusa ovunque grazie alla sua versatilità in cucina.

Perché la cipolla fa bene

Secondo la Fondazione Umberto Veronesi e diversi studi internazionali, la cipolla è un alimento leggero e salutare: povera di calorie, ricca di acqua, fibre, minerali (potassio, calcio, ferro, magnesio, fosforo) e vitamine del gruppo B, C ed E, importanti per il sistema immunitario e l’azione antiossidante.

Contiene numerosi flavonoidi, tra cui la quercetina, nota per le sue proprietà antiossidanti e antinfiammatorie: può contribuire a ridurre la pressione arteriosa e proteggere il cuore. Sono presenti anche composti come gli antociani e la fisetina, associati a un effetto protettivo contro processi degenerativi e tumori.

Un alleato naturale

La cipolla è una fonte di composti solforati (tra cui l’allicina), che hanno azione antibatterica e antimicotica. Contiene inoltre fibre prebiotiche come inulina e frutto-oligosaccaridi, che nutrono il microbiota intestinale, rafforzano le difese immunitarie e migliorano la digestione.

Alcuni studi recenti hanno osservato che l’assunzione regolare di cipolla può contribuire anche alla salute delle ossa, migliorando la densità minerale ossea e riducendo il rischio di osteoporosi.

Dalla tradizione alla tavola

Oltre ai dati scientifici, c’è la tradizione: la cipolla è da sempre utilizzata come rimedio popolare per tosse, raffreddore e mal di gola, grazie al suo effetto calmante e antisettico.

In cucina è insostituibile. Può essere consumata cruda, cotta, fritta o caramellata. L’Italia vanta varietà uniche e apprezzatissime, come la Cipolla Rossa di Tropea Calabria IGP, la Rossa di Acquaviva delle Fonti, la Cipolla di Giarratana in Sicilia o la Cipolla Ramata di Montoro in Campania. Ognuna porta con sé un sapore e una storia che arricchiscono la nostra gastronomia.

Un alimento umile, ma capace di unire salute, gusto e tradizione.