Le erbe aromatiche stanno tornando di moda, sia in cucina che nella medicina naturale. Il cerfoglio dovrebbe attirare la nostra attenzione: è un sostituto aromatico e salutare del prezzemolo. Vi suggeriamo come utilizzarla in cucina. Sebbene il cerfoglio sia molto diffuso nel nostro Paese, lo utilizziamo raramente. È ora di cambiare, perché questa erba ha molte proprietà salutari. Il suo odore e sapore particolari possono dare carattere a molti piatti.
Cipollina – la concorrente dimenticata del prezzemolo
La cipollina è conosciuta fin dal Medioevo, quando veniva utilizzata nella fitoterapia. Ha trovato posto anche sulle tavole europee, in particolare nella cucina francese. Ciò è dovuto al suo sapore e profumo unici, simili all’anice. Il cerfoglio essiccato è un ingrediente frequente nelle miscele di erbe aromatiche francesi, dove occupa un posto di rilievo accanto al più familiare prezzemolo e al dragoncello. Da qui deriva il nome comune di questa pianta, prezzemolo francese.
Il cerfoglio appartiene alla famiglia delle Apiaceae. In effetti, il suo aspetto ricorda quello della prezzemolo. Le sue foglie sono però più chiare, più morbide e ricoperte di peluria. In cucina viene utilizzato sia fresco che essiccato. Poiché proviene dal nostro clima, può essere coltivato con successo in giardino o sul balcone.
Cipollina da giardino – valori nutrizionali e proprietà
Questa delicata erba aromatica non è solo profumata, ma anche ricca di proprietà benefiche per la salute. Il cerfoglio è una pianta ipocalorica: 100 g contengono circa 40 kcal. È ricco di proteine (circa 3,5 g) e fibre, mentre contiene piccole quantità di grassi (circa 0,6 g) e carboidrati (circa 6 g), tra cui una piccola quantità di zuccheri naturali.
In termini di valore nutrizionale, è una fonte ricca di vitamina C, vitamine del gruppo B e beta-carotene, che favorisce la salute della pelle e della vista. Contiene anche minerali come ferro, calcio, magnesio e potassio, che supportano il sistema circolatorio e osseo.
Grazie all’alto contenuto di antiossidanti, il cerfoglio ha un effetto antinfiammatorio e rafforza il sistema immunitario. Favorisce la digestione, ha un effetto diuretico e depurativo, aiutando a eliminare le tossine dall’organismo. In passato veniva utilizzato per il trattamento di problemi della pelle, come infiammazioni ed eczemi. Inoltre, favorisce il funzionamento del fegato e abbassa leggermente la pressione sanguigna.
Come utilizzare il cerfoglio in cucina?
Il cerfoglio è un’erba aromatica dal sapore delicato, simile all’anice e al prezzemolo, che si abbina perfettamente ai piatti leggeri. È preferibile aggiungerlo alla fine della cottura o crudo, per preservarne il sapore delicato e le proprietà nutritive. Come utilizzare il cerfoglio in cucina?
- Nelle insalate: si abbina perfettamente alle insalate di verdure, alle insalate di uova e alle insalate di mare.
- Per zuppe e salse: arricchisce il sapore delle zuppe cremose, in particolare quelle di patate, zucca e pesce, nonché delle salse alla panna.
- Per uova e formaggi: ottima per uova strapazzate, omelette, creme spalmabili e ricotta.
- Per pollame e pesce: esalta il sapore del pollo, del tacchino e del pesce al forno, ad esempio salmone o merluzzo.
- Per infusi e frullati: può essere utilizzata per preparare un infuso depurativo o aggiunta ai frullati verdi.
È preferibile utilizzare foglie fresche, poiché il cerfoglio essiccato perde il suo aroma.