Buccia di colore verde intenso e strisce simili a quelle di una zebra. Questo pomodoro è il re dei succhi e dei concentrati

Se pensi che i pomodori debbano essere rossi per essere gustosi e sani, ti sbagli. Ne è la prova il pomodoro Green Zebra, che ha esattamente l’aspetto del suo nome. In cosa si differenzia dai frutti classici e come utilizzarlo in cucina? Il pomodoro Green Zebra attira l’attenzione con la sua buccia di un verde intenso con strisce più scure e irregolari. I suoi frutti sono ideali per preparare conserve che ci forniranno vitamine durante l’inverno.

Perché vale la pena mangiare i pomodori?

I pomodori sono una vera bomba vitaminica, contengono vitamine C, K, E, complesso vitaminico del gruppo B, acido folico e biotina. Forniscono anche minerali come potassio, magnesio, calcio, fosforo, ferro, rame, zinco e manganese. Già solo questa composizione dovrebbe convincerci che vale la pena mangiarli non solo per il loro sapore, ma anche per la salute. Rafforzano il sistema immunitario e sostengono il nostro sistema nervoso. Hanno anche un effetto benefico sul cuore.

Tuttavia, il vero tesoro per cui vale la pena mangiare i pomodori è il licopene. Si tratta di un potente antiossidante che protegge dai radicali liberi, rallenta i processi di invecchiamento, sostiene il funzionamento del cuore e riduce il rischio di alcuni tumori. Contrariamente a quanto si potrebbe pensare, quello contenuto nei pomodori trasformati è più facilmente assimilabile. Anche il contenuto di grassi nel piatto contribuisce a questo. Il consumo regolare di pomodori favorisce la digestione, aiuta a regolare la pressione sanguigna, ha un effetto antitossico e ha anche un effetto benefico sulla condizione della pelle e sul benessere generale.

Il pomodoro Green Zebra è diverso dai pomodori classici

Il Green Zebra è una varietà di pomodoro da terra. I suoi frutti sono di medie dimensioni e pesano circa 70 grammi. La buccia è di colore verde con striature più scure e irregolari, mentre la polpa rimane di un verde intenso. È proprio questo aspetto, e non il colore rosso, a indicare la maturità di questi pomodori.

La differenza più grande tra i pomodori Green Zebra e quelli classici è il sapore. Il Green Zebra combina una delicata dolcezza con una spiccata e rinfrescante acidità. Questo lo rende perfetto non solo nelle insalate, ma anche nei piatti a cui si desidera conferire un carattere più deciso. È meno insipido di molte varietà tradizionali e la sua succosità lo rende ideale per succhi e conserve.

In termini di valore nutrizionale, la Green Zebra non ha nulla da invidiare ai pomodori rossi. Contiene molta vitamina C e potassio. Sebbene abbia un po’ meno licopene rispetto alle varietà rosse, compensa con un alto contenuto di clorofilla. È proprio questa sostanza a conferire al frutto il suo colore verde intenso. La clorofilla favorisce i processi naturali di purificazione dell’organismo. Dal punto di vista culinario, è una varietà che conferisce ai piatti un aspetto attraente e un sapore più complesso.

Cosa fare con i pomodori Green Zebra?

Grazie alla sua polpa succosa e al suo sapore unico, il pomodoro Green Zebra offre molte possibilità culinarie. Puoi servirlo fresco, ma anche trasformarlo in vari modi per gustarlo tutto l’anno. Ecco alcune idee collaudate:

  • spremilo per ricavarne il succo: sarà aromatico, leggermente acidulo e ti stupirà con il suo originale colore verde;
  • prepara un concentrato: cuocendo i frutti a fuoco lento, otterrai un’interessante alternativa alle classiche salse e zuppe rosse;
  • essicca i pomodori: manterranno il loro sapore intenso e saranno perfetti per insalate, pasta o olio aromatizzato;
  • aggiungili alle insalate e alle salse: le fette fresche di Green Zebra ravviveranno ogni insalata e decoreranno il piatto;
  • prepara un pesto o una salsa: frullati con erbe aromatiche, aglio e olio d’oliva, creeranno un’originale pasta verde da spalmare sul pane o sulle verdure.

Grazie alla versatilità di questa varietà, potrete sperimentare in cucina, sorprendendo i vostri familiari e ospiti non solo con il gusto, ma anche con l’aspetto insolito dei piatti.