È molto popolare perché non contiene lattosio. È gustoso, ma bisogna stare attenti

Le bevande vegetali, ovvero i sostituti del latte tradizionale, sono ormai disponibili in quasi tutti i negozi. Se ne trovano di diversi tipi e gusti, c’è solo l’imbarazzo della scelta. Mandorla, avena, soia e anche riso. Oggi daremo un’occhiata più da vicino a quest’ultimo, verificheremo se il latte di riso è salutare e come prepararlo in casa. Con il passare degli anni, molte persone notano che il latte vaccino le fa stare molto peggio. A quanto pare, bere un caffè con latte o mangiare cereali con latte a colazione può causare spiacevoli disturbi allo stomaco. In questo caso può essere d’aiuto un’alternativa vegetale, come il latte di riso. Vi suggeriamo come preparare il latte di riso in casa e quali sono le sue proprietà.

Come si produce il latte di riso?

Il processo di produzione del latte di riso prevede la cottura o l’ammollo del riso in acqua, seguito dalla frullatura fino a ottenere una consistenza omogenea. Naturalmente, anche se la bevanda di riso è comunemente chiamata latte, si tratta solo di una semplificazione linguistica usata colloquialmente. Il nome “latte” è riservato esclusivamente ai prodotti di origine animale. Vale anche la pena aggiungere che il latte di riso in commercio viene arricchito dai produttori con vitamine e minerali, come calcio, ferro, vitamina A o D.

Come preparare il latte di riso in casa?

Preparare il latte di riso in casa è molto semplice, basta procurarsi un bicchiere di riso jasmine cotto e poi frullarlo accuratamente con quattro bicchieri d’acqua. Per migliorarne il sapore, è possibile aggiungere un po’ di baccelli di vaniglia o un pizzico di cannella. Facoltativamente, è possibile addolcire il latte con un cucchiaio di miele, sciroppo d’acero o sciroppo d’agave. Il latte di riso pronto può essere ulteriormente filtrato con un colino fitto o una garza.

Il latte di riso è salutare?

Il latte di riso può essere un prodotto prezioso nella dieta delle persone allergiche, in particolare di quelle che non tollerano il lattosio, il glutine o la frutta a guscio. È anche una buona scelta per chi segue una dieta vegetariana o vegana e evita i prodotti di origine animale.

È presente il fitosterolo, che ha proprietà antiossidanti, aiuta a combattere gli effetti dannosi dei radicali liberi e ha proprietà antinfiammatorie. Nella bevanda di riso si trova anche il manganese, che sostiene il sistema nervoso, osseo e i processi metabolici, eil selenio, che tra l’altro è importante per la salute della tiroide, ha un effetto antiossidante e sostiene la salute della pelle, dei capelli e delle unghie. È anche una fonte di vitamine del gruppo B, che sostengono il funzionamento del sistema cardiovascolare, nervoso e muscolare e partecipano ai processi metabolici che avvengono nell’organismo.

Sebbene il latte di riso sia piuttosto ipocalorico, con circa 47 kcal per 100 g, ha un indice glicemico elevato. Pertanto, non è l’opzione migliore per le persone che hanno difficoltà a mantenere un corretto livello di zucchero nel sangue, ovvero quelle affette da diabete e insulino-resistenza. Inoltre, il latte di riso può contenere arsenico, pertanto se ne sconsiglia il consumo alle donne in gravidanza, a quelle che allattano e ai bambini piccoli.

Uso del latte di riso

Per cosa si usa il latte di riso? Il suo utilizzo è molto ampio. In parole povere, può essere un sostituto del latte vaccino. Si abbina bene al caffè del mattino o a vari piatti per la colazione, come porridge, muesli, cereali, frullati di frutta, ma puoi anche preparare i tuoi pancake o frittelle preferiti. Trova impiego anche nei piatti del pranzo, puoi usarlo per addensare zuppe o salse, rendendole più delicate e conferendo loro un gusto piacevole e dolce.