In tutti i paesi del mondo si mangia riso praticamente ogni giorno, ma sapete come cucinarlo? Consultate i consigli degli esperti ed evitate delusioni in cucina. In Europa ogni persona consuma 18 chili di riso all’anno ed è uno degli alimenti più popolari al mondo, quindi non ci sono scuse per non saperlo cucinare. Ma la triste realtà è che molti si sentono frustrati perché il riso è pastoso, non c’è abbastanza acqua per finire la cottura o semplicemente non c’è modo di renderlo soffice e leggero. Non è necessario essere scienziati per padroneggiare la tecnica, ma se possiamo imparare da loro, tanto meglio. I ricercatori dell’Università di San Diego, negli Stati Uniti, hanno creato un tutorial per aiutare coloro che sognano segretamente il riso perfetto. In realtà, i consigli non sono affatto un segreto. Questi trucchi sono stati seguiti per secoli da chef esperti, che hanno trovato il metodo migliore attraverso prove ed errori: il modo più efficace per imparare in laboratorio, in cucina o nella vita quotidiana. Cucinare il riso bianco sul fornello richiede attenzione ai dettagli e precisione nei tempi per evitare spiacevoli sorprese a tavola. Se il tuo riso non viene mai come vorresti, segui queste istruzioni passo dopo passo e diventa un cuoco esperto.
Il riso migliore per un risultato perfetto
Si consiglia di utilizzare riso bianco a grani lunghi, ma è possibile ottenere buoni risultati anche con altre varietà applicando le tecniche e i tempi di cottura indicati nei passaggi seguenti.
Le proporzioni di acqua e riso
Il rapporto tra riso e acqua è fondamentale per ottenere un riso soffice e ben cotto. In genere, si consiglia una tazza di riso per due tazze d’acqua per la maggior parte delle varietà. Evita di usare troppa acqua per evitare che il riso diventi pastoso.
Ci sono alcune qualità che possono richiedere delle regolazioni per ottenere la consistenza ideale. Tutto dipende dal gusto personale, ma le linee guida generali sono:
- Riso Carolina, riso a chicco lungo, riso jasmine e riso basmati: 2 tazze d’acqua
- Riso per sushi giapponese: 1 tazza e ¼ d’acqua
- Riso integrale: 2 tazze e mezzo d’acqua
- Riso selvatico: 4 tazze d’acqua
Lavare il riso: sì o no?
È una preferenza personale e dipende dal tipo di riso, ma il lavaggio può aiutare a rimuovere l’amido dalla superficie, ridurre la viscosità dei chicchi ed eliminare le impurità.
Il lavaggio aiuta a ottenere un riso sciolto e leggero. Immagine: Adobe Stock
Il risciacquo riduce anche la quantità di grumi che si formano durante la cottura, garantendo che ogni chicco cuocia in modo uniforme.
Risciacqua adeguatamente
Metti il riso in un colino a maglia fine e risciacqualo con acqua fredda, mescolando delicatamente con le dita. Continua a risciacquare fino a quando l’acqua non diventa limpida, il che indica che l’amido in eccesso è stato eliminato.
Per una consistenza più soda e non appiccicosa, puoi lasciarlo in ammollo per 15-30 minuti. Dopo averlo sciacquato, scolalo bene e scuotilo delicatamente per eliminare tutta l’acqua.
Non aspettare che l’acqua bolla per aggiungere il riso
Metti il riso e il sale nell’acqua calda, coprendo la pentola fino a quando non inizia a bollire . Una volta raggiunta l’ebollizione, riduci il fuoco e cuoci a fuoco lento Non sollevare il coperchio né mescolare per evitare che fuoriesca il vapore.
Tempo di cottura
Il tempo di cottura a fuoco lento varia a seconda del tipo di riso e della consistenza desiderata. Normalmente, il riso bianco richiede dai 15 ai 20 minuti e il riso integrale dai 40 ai 45 minuti.
Non utilizzare il fornello più piccolo, poiché ciò potrebbe causare una cottura insufficiente del riso.
L’ideale è lasciare cuocere fino a quando il riso è morbido e l’acqua è stata assorbita, ma per ottenere risultati migliori, è necessario regolare il tempo in base alle istruzioni specifiche riportate sulla confezione.
Periodo di riposo
Spegnete il fuoco quando il riso è cotto e lasciatelo coperto per altri cinque minuti affinché continui a cuocere a vapore e diventi più soffice.
Un tocco finale
Prima di togliere la padella dal fuoco, usa una forchetta per sgranare il riso senza schiacciarlo, in modo da assicurarti che rimanga leggero e soffice.
Assicurati di seguire le istruzioni del produttore del riso per ottenere risultati migliori.
Cucinare il riso nel microonde
Metti il riso in un contenitore adatto al microonde con la giusta proporzione di acqua:
- Riso bianco : 2 tazze di acqua per 1 tazza di riso
- Riso basmati : 1,5 tazze di acqua per 1 tazza di riso
- Riso integrale : 2,5 tazze di acqua per 1 tazza di riso
Coprire e cuocere alla massima potenza, seguendo questi tempi:
- Riso bianco: 12 minuti
- Riso basmati: 10 minuti
- Riso integrale: 20 minuti
Mescolare il riso a metà cottura e, una volta cotto, lasciarlo riposare per cinque minuti nel microonde chiuso in modo che il vapore aiuti a rendere il riso più morbido.
Il modo migliore per riscaldare il riso
Aggiungere un po’ d’acqua per inumidire il riso e riscaldarlo nel microonde o sul fornello a fuoco basso, mescolando di tanto in tanto per assicurarsi che il riso rimanga morbido e non si secchi.
Conservazione del riso cotto
È fondamentale conservare il riso cotto in frigorifero per evitare la proliferazione di batteri , in particolare il Bacillus cereus , che può causare intossicazione alimentare.
Una refrigerazione rapida e adeguata aiuta a prevenire la formazione di tossine e garantisce la sicurezza alimentare.
La quantità adeguata per persona
Circa 1/2 tazza di riso crudo per persona produce tra 1 e 1,5 tazze di riso cotto.